Non so se conosci le realtà di altri paesi, come la Spagna, gli Stati Uniti o l’Inghilterra, dove annualmente si svolgono meeting che fanno incontrare sexblogger di tutti i tipi, da quelli che fanno recensioni per sextoy, ai sessuologi, alle ostetriche, a chi è attivo nel promuovere la parità dei diritti.
Io ho iniziato a frequentare il Sex Blogger Meeting spagnolo che raduna i sex blogger spagnoli e ho visto quanto è bello e importante come evento, perchè permette di far conoscere e quindi far rete, tra tutti coloro che attivamente divulgano la sessualità.
In Italia sono anni che esistono alcuni focolai di blogger ed attivisti, solo pochi anni invece in cui iniziano ad esempio ad esserci sexblogger o che i professionisti della salute si stanno attivando anche sui social per promuovere informazioni corrette abbattendo i muri dei loro studi e “scendendo” in piazza.
Ma siamo ancora pochi e poco conosciuti. Quando nelle storie di instagram chiedo ai miei 46 mila divulvatrici e divulvatori chi altri sex blogger conoscano, mi sanno dire pochissimi nomi. E non perchè non esistono, ma perchè restano invisibili.
Il primo passo è conoscerci tra di noi, fare rete e migliorare la nostra presenza per smettere di essere invisibili!